Il ladro di sole
Scoiattolo è perplesso! Lui adora le giornate estive, così lunghe e luminose. Ma… sta succedendo qualcosa di strano! Sera dopo sera, il sole scompare sempre più presto. Scoiattolo non ha dubbi: dev’esserci un ladro di sole!
Scoiattolo è perplesso! Lui adora le giornate estive, così lunghe e luminose. Ma… sta succedendo qualcosa di strano! Sera dopo sera, il sole scompare sempre più presto. Scoiattolo non ha dubbi: dev’esserci un ladro di sole!
In un vecchio muro di pietra vive una famiglia di topolini. Quando l’estate finisce, tutti si affrettano a raccogliere provviste per l’inverno: chicchi, semi, paglia. Tutti… tranne Federico.
Lui sembra sognare ad occhi aperti, seduto al sole, mentre gli altri faticano.
“Federico, perché non lavori?”
“Ma io sto lavorando!” risponde sereno.
Federico non raccoglie cibo, ma raggi di sole, colori e parole. E sarà proprio grazie a questi doni della mente e dell’immaginazione che i topolini ritroveranno il calore e il coraggio durante il gelido inverno.
Per catturare un rospo magico, bisogna che qualcuno ti racconti come si fa. Non devi perdere tempo. Ti serve un buon paio di scarpe. Un vestito per ogni evenienza. E un cappello viola. (Tutti sanno che ai rospi magici piacciono i cappelli viola). Un albo spiritoso: la storia di una ricerca, un’avventura tra la città e la natura selvaggia, tra il sogno e la realtà, dedicata a chi non ha alcun dubbio che i desideri possano avverarsi
Polifemo viveva da solo su un’isola inospitale, era il guardiano del faro, ma non certo asociale, soffriva spesso di solitudine, e non riusciva proprio a farci l’abitudine. Finché un giorno, in una città di mare lontana, fa conoscenza di una compagnia assai strana…
Hai mai avuto così tanta fretta da dimenticare tutto il resto? È quello che succede al nostro piccolo protagonista nel racconto “Scoiattolo ha fretta”, una storia tenera ed educativa per bambini dai 4 anni in su.
Il mostro della vasca da bagno è un albo illustrato ironico e divertente, perfetto per bambini dai 5 anni in su, con un pizzico di suspense e tanta fantasia. Una storia che farà ridere, rabbrividire (un po’) e soprattutto… divertire!
Durante secoli in Puglia la danza ha curato ritualmente il morso del ragno conosciuto come tarantola. Meravigliose melodie accompagnate dal battito del tamburello avvolgevano le donne per risvegliare il loro ritmo vitale attraverso il movimento.
Oggi scopriamo un meraviglioso libro, dedicato al viaggio, ma non solo.
Le suggestioni di testo e immagini raccontano che viaggiare è soprattutto un’esperienza personale di crescita e ciò che rende “buono” un viaggio è la sua capacità di arricchire chi lo compie, ovunque si svolga.
Dopo aver ascoltato, la settimana scorsa, la versione delle femmine, oggi scopriremo un altro racconto ironico pensato e illustrato da un’autrice che con sensibilità sa restituire tutto il valore della differenza e affrontare in modo lieve e mai intrusivo il concetto dell’identità di genere.
I maschi osservano le femmine con un misto di avversione e divertita curiosità, le trovano complicate e chiacchierone.
Le bambine, dal canto loro, pensano ai maschi come sporchi e disordinati, ma alla fine tutti riconoscono proprio nella differenza le qualità degli uni e delle altre.